Scacchi

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domenica 19 maggio 2019

Primo Torneo UNICEF a Mestre riuscito alla grande !

Il cortile del Museo M9 sede del 1° torneo  per l'Unicef a Mestre
Ieri pomeriggio (sabato 18 maggio) a Mestre si è svolto dalle 15.30 alle 18.30 , nel Chiostro del nuovo Museo cittadino M9, il 1° Torneo di Scacchi Per UNICEF dedicato ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado (medie).
Grande successo di presenze, nonostante la pioggia battente, con oltre 110 bambini partecipanti, nella cornice del cortile coperto del Museo M9, particolarmente ampio e adatto a questo tipo di manifestazioni .
Ecco i nomi dei giocatori premiati dopo i sei turni giocati, dal Presidente del Comitato Regionale scacchi Tino Testolina, tra cui diversi che abbiamo potuto preparare personalmente :

Assoluti:
1° Silvia Fraccaro - 6 p.
2° Miryam Oselladore - 5.5 p.
3° Asia de Bianchi - 5.5 p.

Primarie (classi I e II):
1° Alessandro Gianni - 4 p.
2° Aurora Codino - 4 p.
3° Sebastiano Mazzucco - 4 p.

Primarie  (classi III , IV e V):
1° Gioele Pistolesi - 5 p.
2° Klevis Thana - 5 p.
3° Silviu Lungu - 5 p.

Secondarie di primo grado :
1° Giaco Sarto - 5 p.
2° Ettore Todaro - 4 p.
3° Jonathan Ebner - 4 p.

Il Torneo è stato organizzato dall'Istituto Comprensivo Spallanzani di Mestre, già Scuola Amica dell'infanzia e dell'adolescenza, in collaborazione con FSI, Comitato Regionale Veneto, A.S.D. scacchi Capablanca, nell'ambito dell'evento "Dritti sui diritti" promosso dalla Direzione Coesione Sociale del Comune di Venezia.
La Missione dell’UNICEF è quella di promuovere la tutela dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza: a ciascun bambino o adolescente deve essere garantito, tra gli altri, anche il diritto di dedicarsi al gioco e allo sport quali componenti dell’apprendimento e dello sviluppo della personalità. Diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che proprio quest’anno ricorre il trentennale. E’ per questa ragione che l’UNICEF ha siglato un accordo con la Federazione Scacchistica italiana di promuovere nelle scuole il gioco degli scacchi, recependo anche l’invito del Parlamento europeo, che incoraggia l’introduzione del programma “Scacchi a scuola” nelle scuole degli Stati membri.” Il gioco degli scacchi è accessibile ai ragazzi di ogni gruppo sociale, può contribuire alla coesione sociale e a conseguire obiettivi strategici quali l'integrazione sociale, la lotta contro la discriminazione, la riduzione del tasso di criminalità e persino la lotta contro diverse dipendenze.
E’ con questo spirito che è stato organizzato il primo Torneo di scacchi per l’UNICEF come momento di aggregazione e di gioco e allo stesso tempo momento di solidarietà nei confronti di bambini più poveri ed emarginati.
Nell’ambito della manifestazione era possibile per quanti lo desideravano, aderire e sostenere il programma UNICEF #tutti a scuola, anche acquistando le bambole Pigotte.
Le bambole Pigotte 
Sono oltre 120 milioni i bambini ai quali è negato il fondamentale diritto all'istruzione di base, e in oltre metà dei casi si tratta di bambine.
L’istruzione fornisce ai bambini le abilità necessarie per costruire un futuro migliore per se stessi e per le loro comunità. Un’istruzione di qualità ha il potere di porre fine alla disuguaglianza e alla povertà.


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